Nel corso del tempo, il Santuario di Santa Valeria ha dovuto affrontare il problema dell'umidità di risalita capillare. L'acqua proveniente dal terreno risaliva attraverso le murature, causando danni estetici e strutturali all'edificio. Macchie, scrostamenti e muffa compromettevano l'aspetto della chiesa, mentre l'umidità favorisce la proliferazione di batteri e funghi, con conseguenze negative sulla salute dei fedeli. I tecnici di Biodry hanno effettuato un accurato sopralluogo presso il Santuario di Santa Valeria, per valutare l'entità del problema e individuare la soluzione più idonea. Durante il sopralluogo, sono emerse diverse problematiche:

• Elevata presenza di umidità nelle murature: L'umidità risaliva dalle fondamenta fino a un'altezza di circa un metro, causando macchie, scrostamenti e muffa.
• Degrado degli intonaci: L'umidità aveva causato il deterioramento degli intonaci, che in alcuni punti presentavano crepe e distacchi.
• Muffa e funghi: L'ambiente umido e poco ventilato aveva favorito la proliferazione di muffa e funghi, con un impatto negativo sulla salubrità degli ambienti.
• Rischio di danni strutturali: Se il problema non fosse stato risolto tempestivamente, l'umidità avrebbe potuto causare danni strutturali più gravi all'edificio.